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Un modo di essere, Carl R. Rogers
Giunti, 2012

In libreria la nuova edizione di una delle principali opere di Carl Rogers. Il celebre psicologo americano espone i cambiamenti avvenuti nella sua vita e nel suo pensiero negli anni Settanta. Con lo stile diretto e personale che lo caratterizza, Rogers rivela come è cambiato il suo modo di essere, sia sul piano umano che professionale, e come è arrivato a concepire un approccio centrato sulla persona. Nella prima parte del libro racconta le sue esperienze relazionali, le origini della sua filosofia, la valutazione della sua carriera, la personale concezione della “realtà”. Nella seconda parte illustra l’approccio centrato sulla persona. La terza parte è dedicata al processo educativo e al futuro. Nella parte finale Rogers espone le sue opinioni sulla drastica trasformazione con cui si deve confrontare la cultura contemporanea.

 

Carl R. Rogers (1902-1987) è stato uno dei rappresentanti più originali della psicologia clinica americana e ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo della psicologia umanistica. Il suo pensiero ha avuto un impatto enorme sulla psicoterapia, sul counseling, sull’insegnamento e ha determinato un nuovo modo, non direttivo, di concepire le relazioni interpersonali nell’ambito della relazione d’aiuto.

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Aiutare chi soffre, Dale G. Larson

La Meridiana, 2007

Perché aiutiamo? Aiutare è un’espressione sana e naturale della natura umana? E perché molti fra coloro che svolgono professioni d’aiuto cadono nel burnout? Come si può essere premurosi ed emotivamente coinvolti senza subirne le drammatiche conseguenze? Quali sono le abilità essenziali per aiutare gli altri e come si possono apprendere? Cosa rende efficaci un’équipe e un gruppo di supporto? Come può il lavoro del caregiver essere un cammino di scoperta, crescita personale e al tempo stesso un servizio agli altri? Infine, quali sono le forze che alimentano il prendersi cura degli altri e come possiamo svilupparle al massimo in noi stessi, nelle organizzazioni di volontariato e nella nostra società? Queste domande delineano diversi aspetti della sfida di aiutare gli altri. Questo libro si rivolge a volontari, infermieri, medici, assistenti sociali, religiosi, counsellor e a tutti coloro che si trovano impegnati in relazioni d’aiuto. Attraverso un approccio pratico, al lettore sono offerti strumenti per la conoscenza e l’acquisizione di specifiche abilità psicologiche, indispensabili per accrescere la sua efficacia. Sebbene numerosi esempi riguardino gli hospice, i reparti di oncologia e la psicoterapia, queste pagine offrono stimoli densi a chiunque si trovi ad assistere persone colpite da lutti o da malattie gravi. Non sfugga il senso ampio e sociale della relazione di cura: ogni volta che si risponde al dolore dell’altro, si offre un prezioso contributo, in fondo, alla creazione di una società e un mondo più attenti e sensibili.

 

Dale G. Larson, laureato in psicologia (University of Chicago), è professore associato di psicologia e counseling e direttore del corso di formazione per psicoterapeuti presso la Santa Clara University. Svolge l’attività di psicoterapeuta e ricercatore, tiene conferenze e conduce workshop negli Stati Uniti e in Europa. Ha svolto funzioni direttive nel progetto pionieristico del Berkeley Hospice Training Project e ha curato l’editing del libro Teaching Psychological Skills: Models for Giving Psychology Away (Brooks/Cole, 1984). La serie dei suoi video-training, The Caring Helper: Skills for Caregiving in Grief and Loss (Catholic Television Network, 1991) è largamente utilizzata negli Stati Uniti. È redattore associato dell’American Journal of Health Promotion e fa parte del comitato di redazione di The Hospice Journal. Vive a San Jose in California con la moglie Deborah Kennedy, un’artista concettuale, e il figlio Evan.

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Carl Rogers, La relazione efficace nella psicoterapia e nel lavoro educativo, Daniele Bruzzone 

Carocci , 2007

Carl R. Rogers (1902-1987), fondatore della terapia centrata-sul-cliente e della pedagogia non direttiva, è stato definito “lo psicologo più influente d’America”. Questo volume intende spiegare i motivi della straordinaria attualità delle sue idee nei diversi campi applicativi della psicoterapia e del counselling, delle relazioni familiari e organizzative, della comunicazione interculturale e della facilitazione dell’apprendimento. Pervaso da un’irriducibile fiducia nelle risorse positive dell’essere umano, il contributo di Rogers, a vent’anni dalla sua scomparsa, conserva intatto il suo potere provocatorio e rivoluzionario, per tutti coloro che, nei diversi ambiti della cura clinica ed educativa (psicoterapeuti, educatori, operatori sanitari, consulenti, genitori, insegnanti, politici), hanno a cuore il benessere integrale della persona e l’autentico dispiegarsi delle sue potenzialità.

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Terapia Centrata sul Cliente, Carl Ramson Rogers
La Meridiana, 2007

“Questo libro tratta della sofferenza e della speranza, dell’angoscia e della soddisfazione di cui è pieno lo studio di ogni terapeuta. Tratta dell’unicità della relazione che ogni singolo terapeuta allaccia con ogni singolo cliente e nello stesso tempo degli elementi comuni che si scoprono in tutte queste relazioni.

Parla del cliente che siede nel mio studio lottando per essere se stesso ed è nello stesso tempo mortalmente spaventato di essere se stesso, del cliente che tenta di vedere la sua esperienza così com’è, desidera di essere quell’esperienza ed è terrorizzato nello stesso tempo da tale prospettiva.

Questo libro parla di me mentre sto con questo singolo cliente, confrontandomi con lui, partecipando a quella sua lotta nel modo più profondo di cui io sia capace. Parla dei miei tentativi di percepire la sua esperienza vissuta e del significato e dell’aroma che questa esperienza ha per lui. Parla del mio rammarico per l’umanissima fallibilità della comprensione di quel cliente e per tutte le volte in cui non ce la faccio a vedere la sua vita come lui stesso la vede. Parla del compiacimento per il mio privilegio di agire come levatrice di una nuova personalità, del mio timore reverenziale di fronte all’emergere di un sé, di una persona, del mio assistere a una nascita, in cui ho avuto ruolo importante di facilitazione. Tratta del cliente e di me mentre osserviamo con ammirazione le forze potenti e ordinate che trapelano in tutta questa esperienza, forze che sembrano profondamente radicate nell’intero universo.

Credo di poter dire che questo libro tratta della vita così come si manifesta nel processo terapeutico, con il suo cieco potere e con la sua tremenda capacità di distruzione, ma anche con la sua travolgente spinta verso la crescita non appena si presentino le condizioni favorevoli” (dalla prefazione di C. Rogers)

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H. Kirschenbaum, V. Land Henderson
Dialoghi di Carl Rogers. Conversazioni con Martin M. Buber, Paul Tillich, Burrhus F. Skinner, Michael Polanyi e Gregory Bateson

La Meridiana, 2008

I cinque dialoghi presentati in questo volume costituiscono forse la più emblematica e stimolante testimonianza dell’influenza che Carl Rogers ha esercitato sulla cultura contemporanea. Ognuno di essi ha la sua originalità, segnata dall’incontro intersoggettivo, autentico e coinvolgente tra interlocutori, aperti allo scambio e motivati al confronto di idee, teorie, pensieri ma anche emozioni. Il significato di questi dialoghi allora – sottolineano le curatrici dell’edizione italiana, Maria Luisa Verlato e Maura Anfossi - sta nella possibilità di assistere “in differita” a questi scambi e nell’opportunità di conoscere aspetti significativi, e a volte inediti, del pensiero di ciascuno degli autori.

Identità e relazione, libertà e determinismo, scienza e insegnamento sono i principali temi discussi nei dialoghi, affrontati da punti di vista diversi: psicologico, terapeutico, filosofico, teologico. Sempre ricchi di spunti e di piacevole lettura, non solo per professionisti, ma anche per lettori curiosi e arricchiti dalle domande sull’uomo.

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Carl R. Rogers e David E. Russell
Carl Rogers: Un Rivoluzionario Silenzioso. Lo psicoterapeuta centrato sulla persona che rivoluzionò la psicologia.

La Meridiana, 2007

Carl Rogers: un rivoluzionario silenzioso” è un’autobiografia unica, realizzata nella forma di storia orale. Un’opera che è il racconto di vita e il percorso intellettuale di un uomo che con il suo contributo scientifico ha rivoluzionato, in modo serio, pacato e radicale, il campo della psicologia. Il suo impatto sull’insegnamento, sul counselling, sulla psicoterapia, sulla risoluzione dei conflitti e sulla pace fa di lui uno degli psicologi più influenti del ventesimo secolo. “Quello che abbiamo fatto è stato mostrare che il cambiamento è possibile, che la riconciliazione è possibile, la riduzione delle tensioni è possibile se è presente un clima centrato sulla persona, facilitante. E questo significa moltissimo per me”. Grazie al suo lavoro nel campo della risoluzione dei conflitti internazionali, Carl Rogers è stato candidato nel 1987 per il Premio Nobel per la Pace.

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